Metodo Educativo
Per educare un bambino serve un intero villaggio. Ma dobbiamo costruirlo, questo villaggio!
E che tutto si fa nel mondo non si fa che per loro (i bambini).
Viene da questo quella loro aria sicura. Così piacevole a vedersi.
Quello sguardo franco, quello sguardo insostenibile a vedersi e che sostiene tutti gli sguardi.
Così dolce così piacevole a guardarsi.
Quello sguardo insostenibile a sostenersi.
Quello sguardo Franco, quello sguardo diritto che hanno, quello sguardo dolce, che viene diritto dal paradiso.
Così dolce a vedersi, e a ricevere, quello sguardo di paradiso.
Da questo viene quella loro fronte.
Quella fronte sicura.
...
Quella sicurezza che hanno.
e che è la sicurezza stessa.
della speranza.– Charles Péguy - Il portico del mistero della seconda virtù
Metodo educativo
Il metodo educativo è la strada che aiuta il bambino a sviluppare tutte le strutture individuali fino alla loro realizzazione integrale. Per questo, al centro del metodo educativo, vi è:
• la relazione intesa come il rapporto che il bambino ha, non con un adulto qualsiasi, ma con la sua educatrice che lo conduce alla scoperta delle cose e al loro significato e con la sua famiglia, perché solo nella condivisione del compito educativo il tempo trascorso fuori dalla propria casa rappresenta per il bambino una possibilità di crescita;
• l’esperienza, il rapporto diretto con la realtà che non può essere insegnata ma vissuta. L’esperienza è vera se ha una risonanza nell’intero mondo interiore del bambino e mobilita il naturale stupore, la sua intelligenza, affettività e curiosità.
Non è solo il “fare”, ma è creare le condizioni perché il bambino possa compiere un passo in più nella consapevolezza di ciò che gli accade. Realtà ed esperienza permettono di far affiorare la bellezza della cose, incrementando in questo modo lo stupore e la curiosità;
• la cura dedicata ad ogni singolo bambino, lo sguardo dell’educatrice che sostiene il suo cammino di crescita e che gli permette di fare esperienze che lo aprono alla curiosità di scoprire il mondo.
Proposta educativa
01
Educazione come introduzione alla realtà totale: L’obiettivo educativo principale è accompagnare il bambino a prendere coscienza della realtà, ad entrare in rapporto positivo con le cose e dare loro un nome: questo è il compito dell’educatrice.
02
Educazione come ipotesi esplicativa della realtà: La realtà ha un senso e un destino buono, perciò il bambino essendo naturalmente aperto ad essa manifesta in ogni sua espressione curiosità e desiderio. Il metodo educativo è la scoperta, la verifica che il bambino può fare insieme al maestro che lo accompagna nell’avventura della conoscenza.
03
Primato della famiglia: La famiglia è il luogo primario dell’esperienza del bambino. La scuola promuove la continuità scuola-famiglia nella prospettiva di una corresponsabilità nel compito educativo. Alla famiglia non si chiede una delega bensì un dialogo ed una verifica costanti sulle ragioni delle scelte in base alle quali i bambini vengono guidati.
04
Attenzione alla persona: L’attenzione alla persona del bambino nella sua singolarità e unicità è il primo elemento di ogni autentica educazione. La proposta educativa viene misurata sulle reali esigenze del bambino che sono: Inserimento ed integrazione nel gruppo classe, socializzazione, autonomia e apprendimento.
05
Un contesto ambientale favorevole che stimoli e promuova le esperienze relazionali in un clima affettivo positivo, gioioso e giocoso, volto all’esplorazione costruttiva che faciliti il percorso di vita del bambino.
Metodo e progetto prendono vita
Il mestiere della maestra: una vocazione?
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